Si gioca su una pista ghiacciata, un rettangolo con gli angoli arrotondati della lunghezza di 61 x 30 metri (56 x 26 nella NHL) perimetrato da una balaustra. Una riga rossa separa in due metà il campo, due linee blu, poste a ridosso della linea rossa dividono l'intera pista in tre parti uguali: la zona di difesa, di attacco e quella centrale neutra. Ci sono poi le due linee di rete poste nei pressi del fondo campo sulle quali sono fissate con magneti due porte semi-rigide alte 122cm e larghe 183 cm. Davanti alle porte è disegnata una piccola area semicircolare chiamata crease, dove gioca il portiere e dove non possono entrare gli attaccanti avversari. Il gioco si può sviluppare anche nella zona posteriore alle due porte che non sono fissate al terreno per evitare infortuni ai giocatori che le colpiscano, e non esiste il fuoricampo, il puck può cioè toccare il perimetro di gioco. Sulla pista sono disegnati cinque cerchi e 9 punti, che segnalano i luoghi in cui si svolge l'ingaggio. L'ingaggio nel cerchio centrale è previsto all'inizio di ogni tempo o dopo una rete, negli altri otto punti si effettuano ingaggi a seguito di un'infrazione rilevata dall'arbitro. Gli otto punti di ingaggio, escluso quello centrale, delimitano un rettangolo che si chiama, appunto, zona d'ingaggio.