Prerogativa essenziale per giocare è la presenza di un arbitro.
Se sei l'arbitro, disponi i giocatori a schieramento a bandiera semplice;
al centro del campo va posizionato un pallone che sarà la cosiddetta"spazzola".
All'inizio del gioco chiama uno o più numeri, i quali, una volta usciti, cercheranno di portare la "spazzola" (la palla in questo caso) al di là della propria linea di partenza (puoi chiamare 1,5,7 per esempio). Ciò significa che i giocatori ingaggeranno lotte per il possesso della palla e qualunque mezzo lecito può essere usato: chiaramente non le armi, ma nemmeno i pugni, i calci, i morsi, i pizzicotti, i graffi e altre forme di interazione "violenta"... È possibile in ogni caso trascinare o trasportare l'avversario che tiene la "spazzola" nella propria meta, strapparla all'avversario, fargli il solletico o destabilizzarlo in altri modi, quindi come avete capito sono leciti tutti i modi che non ricorrano nella violenza fisica e che recano danni fisici all' avversario, perché in questo caso non ci sarebbe più nulla di divertente. L' arbitro quindi oltre ad avere il compito di chiamare i numeri deve assicurarsi che le regole vengano rispettate.